Classe ’92, Lorenzo Zandri si forma al liceo classico, dove impara il gusto per l’arte e l’amore per la composizione, avvicinandosi quindi alla fotografia, da autodidatta. Affascinato dalla street photography, sperimenta con la polaroid, che diventa mezzo di cattura dell’istante.
Dal 2011, studia Architettura presso l'Università “Sapienza” di Roma: gli studi lo proiettano in un mondo nuovo e cambia approccio alla fotografia, ma la passione per l’analogico rimane. Da Basilico a Baltz, capisce che ci vuole tempo e pazienza per scattare: imbraccia il cavalletto e studia le simmetrie della città, le assonanze e le dissonanze della dimensione urbana. Dal 2014, ha partecipato a diverse collettive a Roma, dove tutt’ora è impegnato come freelance e dove le sue ricerche personali stanno prendendo forma.

Mostre:


“Polaroid sottovuoto”[collettiva] @ Galleria Studio Raffaello Giolli, Milano (2013)
“Il faut se mèfier des mots.” [collettiva] @ 21-Lab, Roma (2014)
“In un gomitolo di strade” [collettiva] @ Galleria Baccina 66, Roma (2015)
Pubblicazioni:
“Poutporri. Arte fotografia e cultura” – n°38 (2012)
“Polaroiders Anno Zero” (2012)
“The Polaroiders Selection Nr. 0. Creative Portrait” (2015)
“The Polaroiders Selection Nr. 1. Nude” (2015)

Pubblicazioni online:
Artabout (2014)
Italian Photographers (2015)
Yes We Are Magazine (2015)
Shooting Film (2015)
Eyescape Magazine (2016)
Onfilm Photo (2016)