Enrico Nocito è un fotografo molto legato alla sua città; lo si intuisce molto bene ammirandone gli scatti nei quali Milano assume il ruolo di soggetto preminente. La metropoli sembra infatti esercitare un fascino seducente molto intenso sulla sensibilità artistica di Enrico "incantato" ed attratto dai molteplici e variegati aspetti sociali che il tessuto urbano è in grado di offrire all'occhio ed al cuore di un osservatore attento. Ecco così che nelle immagini proposte più sotto Milano assume le sembianze architettoniche di palazzi e grattacieli simboli della città più industrializzata d'Italia riuscendo inoltre nell'operazione di personificazione attraverso i propri abitanti: in chi passeggia sfuggente per le rinomate vie della moda , negli artisti di strada-statue, divenuti ormai vere e proprie decorazioni urbane viventi ed in tutti coloro che vivono la quotidianità e la routine di sempre.
Nelle sue immagini Enrico cattura elementi, scene , dettagli interessanti e geniali selezionandoli tra la complessità del caos urbano; un'operazione delicata e difficoltosa in quanto si trova a fare i conti con l'alto numero di elementi di disturbo che senza nessun controllo inquinano la porzione di realtà che si vuole ritrarre nonchè con la fulminea variabilità e irripetibilità di quest'ultima. Osservando i suoi lavori risulta quindi lampante la magistrale padronanza del mezzo e della tecnica fotografica unita all'attenzione per il fine particolare; un genere alto e curato di street photography interpretato da Enrico e la sua musa ispiratrice: Milano ritratta nelle sue molteplici vesti e sfaccettature , nella sua bellezza e nelle sue contraddizioni, indagata e messa a nudo in ogni suo aspetto, in ogni dettaglio alla ricerca della sua identità più vera. (V.P)