Diego Bardone è un poeta della fotografia, i suoi ritratti sono dei veri racconti, pieni di storia e di sentimento: egli scatta immagini tratte dalla strada del capoluogo lombardo ma che nel suo obiettivo perde ogni connotazione geografica per diventare un luogo di ripresa universale.
Potremmo trovarci a Parigi come ad Hong Kong e altrove: ciò che Bardone mette a fuoco è la vita di strada di una città, chissà se un giorno capitale del mondo, narrata attraverso sentimenti rubati, coincidenze imprevedibili e rappresentata attraverso scorci reali ma che appaiono surreali come solo una favola può esserlo. Qui in questa mostra, Diego Bardone ci regala un esempio delle sue capacità, fatta di passioni e di colpi di scena: egli non è un narratore solo capace di costruire e raccontare vicende coinvolgenti con uno straordinario senso del ritmo narrativo, ma è alla ricerca costante di originalità, sospinto dal desiderio entusiasta che le sue fotografie riescano assolutamente uniche. (Miriam Castelnuovo)
La riflessione espressa da Miriam Castelnuovo su Diego Bardone in occasione di una mostra alla quale prendeva parte ci trova pienamente d'accordo e nel sottoscrivere completamente le sue parole è nostra intenzione soffermarci sull'aspetto che più ci ha impressionato delle opere del fotografo: quella caratteristica geniale e creativa mediante la quale all'interno delle sue immagini si generano e si stabiliscono delle connessioni brillanti e significative tra i personaggi e l'ambiente nel quale sono ritratti, un'originalità perspicace e di straordinario valore che di rado si riesce ad osservare nel genere della Street Photography; sembra infatti che il fotografo abbia costruito il set con attori e scenografie appositamente, in maniera artefatta, studiata, "finta" tanta è la sorpresa e meraviglia che l'osservatore prova nell' osservare i suoi scatti. Proprio per questo motivo è innegabile che Diego Bardone sia un fotografo di valore e di grande talento, un poeta della fotografia come lo definisce Miriam Castelnuovo, in grado di andare oltre il vero significato delle immagini. (V.P)