La difficoltà per il fotografo che realizza  fotografie sportive è quella di riuscire in una minima frazione di tempo a congelare  dei soggetti in movimento molto rapido producendo un'immagine perfettamente nitida , priva di micromosso ed elementi di disturbo, significativa dell'evento sportivo stesso e che risulti allo stesso tempo interessante dal punto di vista dell'originalità visiva. La fotografia sportiva ci dovrebbe poi permettere di osservare con maggiore attenzione, in dettaglio, tutti quei particolari che il nostro occhio non è in grado di captare dal vivo, all'istante, nel momento stesso dello svolgimento della gara, a causa della velocità di esecuzione più o meno accentuata intrinseca di quel particolare tipo di sport . La produzione fotografica di Andrea De Felici è la perfetta trasposizione in immagine di tutto questo; i suoi scatti hanno la capacità di permetterci di comprendere in maniera più esaustiva e profonda la bellezza e la difficoltà dello sport in generale, lo sforzo dell'uomo durante la competizione: l'espressione grintosa di un rugbista lanciato in corsa verso l'agognata meta ostacolato dal rivale e quella di sofferenza  di un suo compagno stretto in una mischia fra titani, le spettacolari acrobazie nell'aria di aerei che sfidano le leggi della fisica, centauri le cui moto sembrano prosecuzione naturale dei loro corpi; l'uomo che sfida i propri limiti fisici e la natura che lo circonda, che sfida lo scorrere del tempo e diviene vincitore su gli altri sfidanti. Questo è quello che la fotografia di Andrea è in grado di proporci, il tutto presentato sempre in modo molto professionale e spettacolare; una fotografia di grande impatto visivo quindi attenta ad ogni minimo dettaglio ed in grado di esaltare le gesta di coloro che fanno dello sport  una coraggiosa ed appassionante ragione di vita. (V.P)